È ORA DI REGOLAMENTARE IL LAVORO SVOLTO DAI RIDER: LE PIATTAFORME LI ASSUMANO

0
124
rider
Uber, Deliveroo e le altri piattaforme sempre più popolari negli ultimi tempi – è un tema cui il MoVimento 5 Stelle ha sempre mostrato molta attenzione.
Oltre all’impegno di Luigi Di Maio quando era al Ministero del Lavoro noi come parlamentari abbiamo presentando numerosi emendamenti per chiedere, tra le altre cose, una normativa europea volta a regolamentare questi rapporti di lavoro, caratterizzati da ritmi incessanti e assenza di tutele.
Ecco il punto: i lavoratori delle piattaforme digitali faticano a vedere riconosciuti i loro diritti perché erroneamente classificati come “prestatori d’opera indipendenti”, quindi inquadrati all’interno dell’attività autonoma e indipendente.
Ma non è così, perché i fatti dicono altro e raccontano una realtà fatta di ritmi incessanti, assenza di tutele, sfruttamento, valutazioni sul lavoratore effettuate tramite algoritmi e parametri poco trasparenti.
La direttiva, parte di un pacchetto sul #lavoro elaborato dal Commissario europeo per il lavoro Nicolas Schmit, stabilisce che questo tipo di attività è da considerarsi lavoro #subordinato a tutti gli effetti, dunque deve essere accompagnato da un’assunzione, con tutto ciò che ne consegue: tutele, previdenza, limiti temporali dell’assunzione regolati dalle normative nazionali.
Una misura necessaria e auspicata, che migliorerà la condizione di moltissime persone le quali, finalmente, vedranno i propri diritti riconosciuti e potranno svolgere la propria attività lavorativa con maggiore sicurezza e serenità.