Dettagliata risoluzione per scongiurare il ritorno alla Dad
Adottare un piano di tracciamento volto a incrementare l’attività di verifica rapida di eventuali casi di infezione da SarsCov2 all’interno delle classi scolastiche, al fine di garantire la continuità della didattica in presenza.
A chiedere l’impegno della Regione contro il rischio di un ritorno alla Didattica a distanza è, in una risoluzione, la consigliera Valentina Castaldini (Fi), che ricorda come ” il 3 dicembre 2021 l’assessore alle politiche per la salute Raffaele Donini ha comunicato a mezzo stampa di aver richiesto l’aiuto della struttura commissariale per riuscire a ristabilire l’adeguata risposta alla gestione della pandemia, che le strutture regionali non erano più in grado di garantire”.
Castaldini ricorda tutte le norme vigenti in materia di scuola e coronavirus e sottolinea l’importanza della scuola in presenza.
Da qui la risoluzione per impegnare la Giunta “a fare di tutto, in questo momento di gravità, per evitare ai nostri ragazzi anche solo un giorno in più di Didattica a distanza” e “per non vietare la didattica in presenza per gli studenti frequentanti una classe con un caso positivo ma che non hanno avuto contatti a rischio in quanto assenti”.
Si chiede, inoltre, che “venga applicato quanto disposto dalla circolare del novembre scorso per garantire la presenza ai bambini del servizio 0-6 con un caso positivo ma che non hanno avuto contatti a rischio in quanto assenti”.
(Luca Molinari)
