EROSIONE COSTIERA E CEMENTO SULLE SPIAGGE

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Commento con voi il rapporto 2020 di Legambiente nel quale viene analizzato l’andamento del consumo di suolo sulle spiagge e dell’erosione costiera.

Il primo dato che emerge dal report è che dei 3770 Km di spiaggia italiana, ben 1750 sono sottoposti a fenomeni erosivi, ben il 46,4%.
Sono stati realizzati 1300 Km di opere rigide, come pennelli e barriere, che hanno sortito come unico effetto lo spostamento dell’erosione, non il suo contrasto.
Questo fenomeno lo abbiamo visto anche tra Fregene e Focene: la realizzazione dei pennelli a Focene ha solo spostato a nord l’erosione, che è arrivata a Focene nord e Fregene Sud. Se saranno realizzate anche lì opere di questo genere, avremo soltanto spostato l’erosione a Fregene Nord, poi a Passoscuro, e così via.

La ricetta di Legambiente per combattere l’erosione, che vi riporto a seguire, è la stessa che anche noi portiamo avanti da anni:
“Barriere e pennelli sono poco utili, i ripascimenti totalmente effimeri. Per difendere la costa bisogna rinaturalizzare i fiumi, eliminare cemento, difendere la Posidonia e le dune”.

I ripascimenti e le barriere, così come vengono fatti, sono inutili. Per salvare le spiagge bisogna eliminare il cemento dalle coste e dai fiumi.
E invece cosa fa il Sindaco di Fiumicino? Risponde con ripascimento, barriere e più cemento, essendosi sempre battuto per portare avanti i progetti di portualità sulla nostra costa.

Ah, a proposito di porto, leggete cosa dice Legambiente:
“In questo contesto drammatico si innesta anche il progetto del nuovo porto commerciale di Fiumicino: così come ora concepito, nella sua geometria e dimensioni, avrà un effetto di accentuazione del fenomeno erosivo su tutta la fascia costiera a nord”.

Insomma, la soluzione per l’erosione è una sola: rimuovere il cemento preesistente dalle spiagge, a partire dalle macerie del porto turistico (con una contestuale riqualificazione dell’area), e impedire nuove cementificazioni. Solo a quel punto i ripascimenti saranno efficaci.

P.S. Quando vi dicono che noi siamo per il NO a tutto, perché contrastiamo il porto, sappiate che il nostro NO al porto è un SI’ alla spiaggia e all’ambiente. Le due cose non sono compatibili, è una questione di scelte politiche, ed io rimango convinto della mia.

Ezio Pietrosanti – Portavoce Movimento 5 Stelle Fiumicino