Expo Dubai, Bonaccini: “Regioni vogliono essere protagoniste. Occasione per promuovere eccellenza”

“Connettere le menti, creare il futuro è il titolo molto evocativo dell’Expo di Dubai. Ringrazio il Commissario e il governo per il grande lavoro che si sta facendo. Come Regioni vogliamo essere protagonisti come tanti di noi lo furono alla precedente Expo, quella di Milano, che permise a tanti dei nostri territori di promuovere le eccellenze territoriali che fanno parte dello straordinario Made in Italy, che è riconosciuto e cercato in tutto il mondo”. E’ quanto ha sottolineato Stefano Bonaccini, Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, in un messaggio inviato alla tre giorni di eventi organizzata dal Commissariato per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai a un anno esatto dall’inizio della prossima Esposizione Universale. Ma Expo Dubai è anche – ha proseguito – “la capacità di immaginare una scommessa per il futuro. D’altra parte il governo tramite il Recovery Fund sta immaginando come costruire le condizioni di un’Italia che possa dopo questa drammatica pandemia ripartire e recuperare i punti di PIL che si perderanno: nel nostro Paese probabilmente meno di altri Paesi europei, ma certamente un colpo non piccolo e banale. Dobbiamo rimboccarci le maniche e presentare l’idea di una nuova società in cui la crescita sia sostenibile perché dobbiamo garantire una qualità della nostra vita che sia all’altezza di un ambiente nel quale viviamo, di cui occuparci in maniera decisamente migliore di quanto non abbiamo saputo fare nel lontano e nel recente passato. Tutto questo ha a che fare con il tema di uno sviluppo sostenibile, ma anche con quello delle infrastrutture materiali e immateriali a partire dalla digitalizzazione, dall’investimento sulle nuove tecnologie: appunto quella connessione tema dell’Expo Dubai che ha un forte significato”, ha aggiunto Bonaccini. “Un investimento per essere connessi con tutto il mondo visto che sarà un Expo in parte in presenza e in parte in connessione digitale e nella quale l’Italia può presentare eccellenze di investimento come l’aerospazio oppure l’agricoltura 4.0 oppure le life science. Quindi delle grandi opportunità e dobbiamo scommettere su questo: sulla sostenibilità, sulla ricerca e sull’innovazione, sugli investimenti nelle tecnologie e nel digitale. Io credo che le Regioni faranno fino in fondo la propria parte”