FI: O. NAPOLI, IDEE CARFAGNA SONO RICCHEZZA E ORGOGLIO PARTITO​

0
231

​ ​ ​ A un cronista che gli chiedeva in quale momento fosse iniziata la crisi della borghesia, un grande poeta dell’Ottocento rispose: è iniziata esattamente quella mattina in cui un borghese, guardandosi allo specchio per radersi, provò vergogna della sua condizione. La stessa cosa può dirsi dei partiti politici: quando un suo esponente rinuncia o si vergogna della storia, quel partito è finito. Fuor di metafora, trovo umiliante, alla vigilia della manifestazione del centrodestra, beccarsi con gli organizzatori per implorarli di non usare il simbolo della Lega o quanto meno di consentire a Forza Italia di usare il proprio.
​ ​ ​ Di fronte a certe umiliazioni, come la presenza di CasaPound e Forza Nuova nella piazza del centrodestra, Mara Carafagna ed altri hanno il torto di difendere con orgoglio la storia di Forza Italia, una storia di libertà, di ferma e determinata opposizione a ogni forma di intolleranza e di estremismo. Una storia di cui il presidente Berlusconi è stato protagonista assoluto scrivendo pagine importanti. Mara vuole difenderla dalle illusioni tragiche del sovranismo e del populismo, e non è sola in questo obiettivo. Io credo che dovrebbe essere l’obiettivo di tutti i dirigenti di Forza Italia, fino all’ultimo militante.