La proposta di legge depositata da Forza Italia alla Camera, a prima firma del collega Roberto Cassinelli,
che ha l’obiettivo di scrivere chiaramente in calce alle sentenze di primo e di secondo grado che ‘l’imputato non è considerato colpevole fino alla sentenza definitiva’, è un’iniziativa di civiltà, in un Paese che troppo spesso si fa influenzare negativamente dal germe del giustizialismo. La nostra Costituzione è chiara: nessuno può essere additato come colpevole prima del terzo grado di giudizio.
Ma molto spesso l’articolo della nostra Carta fondamentale che esplicita in modo incontrovertibile questo principio, il numero 27, viene ignorato e calpestato. Proprio per questo il nostro movimento, che ha sempre fatto del garantismo e della presunzione di innocenza sue precise convinzioni, ha deciso di intraprendere un’iniziativa parlamentare per tutelate tutti gli imputati, che devono potersi difendere senza sentirsi colpevoli già dopo le prime sentenze di un processo. Ci aspettiamo che tutte le forze politiche presenti in Parlamento sostengano questa proposta. La giustizia si cambia e si migliora insieme, partendo da quanto avevano previsto i nostri padri costituenti”. Così Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia e componente della Commissione Giustizia di Montecitorio.
