Sono un’occasione unica e irripetibile per Roma: ne abbiamo discusso ieri sera con una rappresentanza delle forze economiche,
Professionali e civili della città. Tutti siamo concordi sulla necessità di farci trovare pronti a cogliere queste opportunità che davvero possono cambiare il futuro della nostra città.
Per spendere presto e bene il PNRR, coordinando tutti gli interventi in città con una visione d’insieme, costituirò un Ufficio speciale con una struttura tecnica dedicata. Il potenziamento del Dipartimento di urbanistica sarà anche fondamentale.
Inoltre, per promuovere ogni volta che sia utile le partnership pubblico-private e per far tornare finalmente gli investimenti privati a Roma istituiremo una Agenzia per gli investimenti a Roma con lo scopo di attrarre nuovi investitori e facilitare gli iter burocratici oggi troppo farraginosi.
Expo 2030 dobbiamo assolutamente vincerlo, ma non è scontato: servono due anni di lavoro ben strutturato a Roma e sul piano internazionale. Il Comitato promotore Expo Roma 2030 rispecchierà l’autorevolezza delle forze produttive, sociali e culturali della città: sarà una sfida che affronteremo tutti insieme.
Il Grande Giubileo del 2000 ha visto Roma protagonista: cantieri conclusi in tempo, sprechi zero, e un’organizzazione perfetta. Quel modello rimane il punto di riferimento che, assieme al Governo, adatteremo ai tempi odierni per coordinare l’organizzazione del Giubileo 2025 soprattutto affinché l’evento lasci un’eredità duratura alla città a beneficio dei romani.
Ci aspettano grandissime sfide nei prossimi anni che affronteremo lavorando tutti insieme per il bene di Roma.
