Il consuntivo 2021 del Museo Nazionale del Cinema di Torino

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Lusinghieri e positivi sono i dati che giungono dalla dottoressa Veronica Geraci responsabile dell’ufficio stampa di uno dei musei più importanti al mondo, il Museo Nazionale del Cinema di Torino che, come è noto, è ospitato nella Mole Antonelliana; dati che si riferiscono al consuntivo per l’anno 2021 e sono una sensibile cartina al tornasole per verificare l’andamento dell’afflusso turistico nella nostra città

TORINO – Un anno ancora profondamente segnato dalla pandemia, quello appena trascorso, che ha obbligato il museo a spostare due dei suoi festival e a reinventarsi per trasformare le opportunità in nuove sfide in un momento di profonda trasformazione culturale, sociale e tecnologica che la situazione mondiale ha notevolmente velocizzato.

In questo contesto, la fondazione nella sua interezza (museo, multisala, bibliomediateca, 3 festival e Torino Film Lab) ha organizzato mensilmente e in maniera continuativa uno o più eventi di importanza nazionale o internazionale.

Il museo ha riaperto al pubblico il 19 maggio con l’inaugurazione di CineVR, la nuova area dedicata alla realtà virtuale. Realizzata in collaborazione con Rai Cinema, nasce con l’obiettivo di rafforzare la divulgazione della cultura digitale, dell’innovazione e delle nuove tecnologie legate al cinema. È la prima sala cinematografica italiana permanente completamente dedicata al VR, con una programmazione giornaliera continuativa che propone film ideati e concepiti con questa tecnica. La programmazione si arricchisce ogni mese con nuovi contenuti che mai avrebbero potuto avere questa visibilità e da maggio a dicembre ci sono state più di 53.000 visioni. Nel 2021 il museo è stato anche una delle città satelliti di Venice VR Expanded, ospitando temporaneamente una selezione di contenuti della sezione della Biennale Cinema, così come accade in occasione di festival ed eventi.

Questi i dati, che testimoniano il comunque grosso impegno del personale e la positiva risposta da parte dei visitatori, locali ed internazionali.

Sono 237.000 i visitatori del Museo Nazionale del Cinema di Torino alla Mole Antonelliana (+45% rispetto al 2020), mentre il Cinema Massimo, la multisala del museo, ha avuto 36.000 spettatori, festival esclusi, in linea con i risultati del 2020.

Il 20 luglio, giorno del 21° compleanno del museo alla Mole Antonelliana, viene inaugurata Photocall. Attrici e attori del cinema italiano; la mostra fotografica – a cura di Domenico De Gaetano e Giulia Carluccio, con la collaborazione di Roberta Basano, Gianna Chiapello, Claudia Gianetto, Maria Paola Pierini – ripercorre oltre un secolo di cinema italiano attraverso i corpi e i volti delle attrici e degli attori che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.

Il 16 dicembre Diabolik alla Mole – a cura di Luca Beatrice, Domenico De Gaetano e Luigi Mascheroni – inaugura il nuovo spazio espositivo al piano di accoglienza della Mole Antonelliana, finora mai utilizzato e recentemente rinnovato nella struttura e nell’allestimento e che completa il percorso di visita tradizionale rendendo il museo flessibile e in continua trasformazione. Diabolik alla Mole, inaugurata il giorno di uscita del film Diabolik dei Manetti bros, è stata preceduta da uno straordinario spettacolo di videomapping sui 4 lati della cupola della Mole e completata da un contenuto VR esclusivo proposto nel CineVR del museo. Non solo una mostra-evento, ma anche film, videomapping, VR, un concetto visivo attorno a cui si aggregano cinema, fumetto, virtual reality, arte e design.

Nel corso del 2021 il Museo Nazionale del Cinema ha portato avanti il programma di Masterclass alla Mole Antonelliana, eventi unici che hanno come protagonisti i grandi nomi del cinema contemporaneo internazionale e legati alla mostra Photocall. Gli ospiti di quest’anno sono stati Tim Roth, Barbara Bouchet, Monica Bellucci, Matilda De Angelis, Paola Minaccioni e Francesco Montanari.

Anche nel 2021, in alcuni periodi dell’anno, i quattro lati della Mole Antonelliana si sono animati con spettacoli di videomapping, dei veri propri eventi realizzati appositamente da artisti di fama internazionale, come Luca Tommassini e David Cronenberg, e presentati in anteprima mondiale. Uno spettacolo molto suggestivo, che ha coinvolto anche la realtà virtuale, visibile da buona parte della città e il cui audio è disponibile in sincrono tramite l’applicazione MNC XR.

Il Cinema Massimo, la multisala del museo, ha riaperto il 29 aprile, offrendo una programmazione di qualità di prima visione affiancata da omaggi, retrospettive, incontri, appuntamenti con le scuole, rassegne. Oltre a diversi festival cittadini, il Cinema Massimo ha ospitato i tre appuntamenti festivalieri che afferiscono al museo e che quest’anno si sono svolti tutti in presenza: Lovers Film Festival, Festival CinemAmbiente e Torino Film Festival.

Infine, da sottolineare che il 2021 è stato un anno molto attivo per quanto riguarda i canali social ufficiali del Museo Nazionale del Cinema. Oltre all’ordinaria attività editoriale sono state ideate e sviluppate campagne multipiattaforma per il lancio delle attività del museo.

Ottimi risultati sono arrivati dai profili social del Lovers Film Festival, di CinemAmbiente e del Torino Film Festival.

La pagina Facebook del Museo Nazionale del Cinema ha raggiunto oltre 2 milioni di utenti unici, aumentando del 20% le interazioni degli utenti rispetto all’anno precedente e i follower del 5%. Il profilo Instagram ha raggiunto invece oltre 750mila utenti unici, con un aumento dei follower di oltre il 44%. L’account Twitter ha fatto registrare più di 200 mila visualizzazioni di tweet mentre su YouTube si è registrato un incremento di iscritti al canale di oltre il 30%.

La pagina Facebook del Lovers Film Festival ha aumentato del 50% gli utenti unici raggiunti, superando quota 350 mila, con oltre 50 mila interazioni con la pagina. Il profilo Instagram ha aumentato di più del 180% gli utenti unici raggiunti, superando soglia 70 mila, con un incremento di follower del 27%. L’account Twitter ha ottenuto oltre 180 mila visualizzazioni di tweet mentre su YouTube si sono registrate oltre 50.000 visualizzazioni.

La pagina Facebook di CinemAmbiente ha raggiunto più di 165 mila utenti unici e superato le 15 mila interazioni. Il profilo Instagram ha superato quota 40 mila utenti unici raggiunti, con un aumento di follower dell’86%. L’account Twitter di CinemAmbiente ha ottenuto più di 90 mila visualizzazioni di tweet mentre su YouTube si sono registrati oltre 200.000 visualizzazioni e un aumento degli iscritti al canale del festival del 19%.

Per quanto riguarda invece il Torino Film Festival, la pagina Facebook ha ampiamente superato il mezzo milione di utenti unici raggiunti e le 67 mila interazioni. L’account Instagram ha riscontrato un aumento di più del 45% di utenti unici raggiunti, superando ampiamente quota 90 mila, con un complessivo aumento dei follower dell’87%. L’account Twitter ha ottenuto oltre 630 mila visualizzazioni di tweet mentre su YouTube si è registrato un aumento del 9% di iscritti al canale del festival.

Dati più che incoraggianti che portano a vedere nel 2022 quel ritorno tanto auspicato alla normalità del vivere, normalità che non potrà mai fare a meno anche di questi momenti culturali.

Franco Cortese   Notizie in un click