Ora pretende di far passare come una vittoria il fatto che partirà a luglio. Mi dispiace, non ci caschiamo. Noi vogliamo aiutare davvero le famiglie, senza ritardi e mettendo loro in tasca più soldi. Per questo, oggi ho spiegato al quotidiano Avvenire la mia proposta: far partire subito da gennaio l’assegno unico utilizzando la metà dei fondi previsti per il reddito di cittadinanza, una misura che invece finora ha sempre penalizzato le famiglie con più figli. Si può fare, basta volerlo.