Il Governo Draghi è il nostro Governo, ha le nostre priorità, la nostra collocazione internazionale

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ascani

Lo dobbiamo rivendicare senza timidezza o tentennamenti

Anche l’impianto del PNRR dimostra che le scelte di questo esecutivo vanno nella direzione che il PD ha indicato da tempo, con priorità a giovani e donne sulle cui spalle grava un debito enorme e ai quali bisogna invece consegnare un credito per il futuro. Il PNRR ha bisogno però di riforme, che non ci chiede l’Europa, ma i cittadini del nostro Paese. Da riformisti non solo non possiamo sottrarci, ma dobbiamo esserne principali sostenitori e promotori.

Fra qualche settimana ci saranno le Primarie in alcune grandi città e a breve sceglieremo i nostri candidati in tutta Italia. È un momento importante di democrazia che va salvaguardato, perché si tratta di una competizione positiva. Unica. Io credo che anche qui si debba dimostrare che la casa dei riformisti è il PD e che questa identità non può essere appaltata all’esterno, ad altri candidati o partiti. Inoltre: il PD è una comunità democratica e in una comunità si sta sostenendo i candidati scelti dal nostro Partito nei territori. Altrimenti nel liberi tutti a perdere è il PD. Cioè tutti noi.

Infine le alleanze. Conte guarda al nostro stesso elettorato e di questo dobbiamo essere consapevoli. Per lo stesso motivo non possiamo farci dettare alcuna scelta, perché spetta a noi guidare il centro-sinistra che batterà le destre, naturalmente senza pretese di autosufficienza.

Se e quando nascerà il nuovo Movimento 5 Stelle, se deciderà di stare dentro a questo perimetro, allora capiremo quale percorso comune potrà essere fatto. Senza pregiudizi, quindi, guardiamo alla loro evoluzione ovviamente con attenzione, ma ripartendo dalla nostra identità, dai nostri temi: giustizia, lavoro, imprese, scuola, diseguaglianze. E dalla sfida tecnologica che è trasversale a tutti quanti. Enrico Letta da Segretario, insieme alla sua squadra, sta facendo in queste settimane un ottimo lavoro. Tocca a tutti noi sostenere questo sforzo perché il PD torni al più presto ad essere il primo partito del Paese.