Proprio oggi la nostra Vice Ministra Emanuela Del Re è sul posto per coordinare gli impegni della cooperazione italiana e verificare la destinazione dei bisogni umanitari in quella che a Beirut è ancora una fase di emergenza dopo la terribile esplosione dello scorso 4 agosto.
In questo momento è importantissimo far sentire la nostra presenza, ecco perché oltre alle autorità locali, Emanuela incontrerà anche il coordinatore umanitario e residente delle Nazioni Unite per il Libano, Najat Rochdi, assieme al segretario generale della Croce Rossa libanese, Georges Kettaneh e con le organizzazioni della società civile (Osc) italiane operanti in Libano e le Osc libanesi.
L’Italia non abbandona il popolo libanese: abbiamo inviato 20 tonnellate di aiuti umanitari, un nucleo rimozione macerie del Genio militare, e un ospedale militare da campo, attraverso 3 voli e 3 navi umanitarie. Alla Croce Rossa libanese è stato inviato un primo contributo di 762.000 euro, ma siamo pronti a fare di più.
Sono in costante contatto con l’ambasciatrice Bombardiere, che mi tiene aggiornata passo per passo della situazione estremamente complessa, e spero di tornare sul campo quanto prima. Ora più che mai dobbiamo esserci!
