Il mio amico Furio Honsell

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Ho sottomano l’ultimo numero del mensile PRISMA, rivista di matematica e giochi, e il primo giorno sono riuscito a dargli solo una sfogliata veloce, ma un articolo che mi ha subito incuriosito è stato quello con la storia di Furio Honsell, già rettore dell’Università di Udine e sindaco della medesima città. Ci siamo incontrati parecchie volte, e sempre mi è piaciuto il suo piglio anche nel parlare di politica, perché riusciva sempre a trovare collegamenti con la matematica, o più precisamente con qualche giochino matematico.
E con questo suo modo di lavorare con un occhio di riguardo alla matematica, è riuscito a far tacere chi a un certo punto gli faceva osservazioni su sondaggi o risultati elettorali: lui in breve dimostrava incongruenze sui dati, e a questo punto ci si rende conto che la critica che gli veniva mossa era priva di valore; nel numero di PRISMA questi aneddoti sono più completi e corredati dai dati. E in questo periodo, nel quale siamo bombardati da statistiche sul coronavirus, qualche volta non corrette, leggere l’opinione di Honsell e il suo modo di valutare i dati, non dovrebbe esser dannoso.
Però, a parte l’opinione mia, per testare se il modo di interpretare la matematica di Honsell sia proficuo, abbiamo dei testimonial sicuramente più attendibili. E questi testimonial sono stati, un paio di anni fa, alcuni ventenni con alle spalle un abbandono scolastico. Ebbene, a Marco Presta (quello del “Ruggito del Coniglio”) è venuto in mente di creare un reality sociale, “La Classe”, nel quale questi giovani hanno incontrato alcuni docenti che di mestiere fanno tutt’altro, e tra di essi un giorno è apparso Honsell come insegnante di matematica: uno spettacolo, vedere come gli allievi erano affascinati dai problemi proposti da Furio, che dopo aver distribuito degli oggetti curiosi ai ragazzi, chiedeva ad ognuno di loro di trovare il meccanismo, e di spiegare perché quel dato oggetto funziona in quel modo.
Comunque, tornando all’articolo di PRISMA, Honsell ci fa capire che per poter valutare la gestione di un sindaco, occorre prende in esame tanti parametri, altrimenti si corre il rischio di cadere nel paradosso di Trilussa, che afferma che se tu hai mangiato due polli e io nessuno, per la statistica ne abbiamo mangiato uno a testa.
Ecco perché, mescolando latino e inglese, ho pensato di consegnarli l’anagramma del suo nome, che recita “FURIO HONSELL = È FULL HONORIS”.

Giorgio Dendi