Infatti, #Quota100 è stata una riforma costosa e iniqua
12 miliardi spesi per mandare in pensione con 38 anni di contributi e 62 anni di età uomini del nord, delle grandi imprese e i dipendenti pubblici, lasciando fuori la stragrande maggioranza delle persone in difficoltà e in particolare le donne.
Con questi importi si sarebbe potuto fare una riforma delle pensioni vera e seria. Se al momento non ci sono sufficienti risorse per una riforma organica, bisogna aiutare chi è più in difficoltà, come i lavoratori gravosi usuranti e le donne.
Personalmente non trovo giusto che un operaio edile a 66 anni continui ad arrampicarsi su un’impalcatura, perchè è pericoloso per lui e perchè ha il diritto di andare in pensione perchè ha fatto e continua a fare un lavoro gravoso e usurante.
Come Partito Democratico abbiamo incontrato i Sindacati prima di iniziare ad affrontare la discussione sulla legge di bilancio, proprio per affrontare il tema delle pensioni e più in generale del lavoro.
