Il Recovery Plan lascia Roma Capitale a bocca asciutta

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Solo 500 milioni di euro per le infrastrutture

Non sono abbastanza per i lavori strutturali di cui ha bisogno il sistema di trasporti pubblici cittadino, a partire dalle tratte della metro.
Tutte le opere da inserire nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza saranno, così, un nulla di fatto. Il prolungamento della Metro C, la nuova Linea D e gli altri progetti avevano bisogno di risorse che non stanno arrivando.
Roma ha bisogno da anni di una cura del ferro: la nostra città è la più grande d’Europa e al tempo stesso è una delle capitali con meno linee di metro e km di collegamenti su rotaia. Il Governo deve dare risposte per realizzare il futuro sostenibile della città.

Il Comune deve richiedere al più presto un aumento dei fondi stanziati: Roma è la Capitale del Paese ed ha bisogno di grandi investimenti.
A noi tutti, cittadini e le cittadine di Roma, spetta il compito di far sentire la nostra voce: non dobbiamo perdere questa grande opportunità di rilancio della nostra città!
Barros Paolo