INFLAZIONE: ISTAT ABBASSA STIME GIUGNO A 0,7%

0
58
Economia - soldi - Euro - Monete - Congiuntura - Situazione Nella foto: Trento 02 marzo 09 AgF Bernardinatti Foto

CODACONS: INFLAZIONE IN PICCHIATA PERCHE’ CROLLANO CONSUMI. NEMMENO I SALDI STANNO AIUTANDO LE VENDITE

MAGGIORE SPESA SCENDE A +216 EURO ALL’ANNO PER FAMIGLIA TIPO

Inflazione in picchiata a giugno. Lo afferma il Codacons, commentando le stime dell’Istat che vedono i prezzi scendere allo 0,7% nello scorso mese.

“La frenata dell’inflazione è da attribuire alla crisi dei consumi che sta caratterizzando il nostro paese – spiega il presidente Carlo Rienzi – Le famiglie non comprano e hanno iniziato a tagliare anche su beni primari come gli alimentari; una situazione che si ripercuote in modo diretto sui listini al dettaglio, che crescono appena del +0,1% su mese e frenano al +0,7% su anno. Nemmeno i saldi di fine stagione, partiti in tutta Italia lo scorso 6 luglio, stanno aiutando il commercio, e le vendite risultano al di sotto delle aspettative in tutto il paese”.

“Il tasso d’inflazione, tuttavia, è destinato a crescere a luglio, per effetto dei rincari della luce scattati a inizio mese, dei ritocchi delle tariffe telefoniche ma, soprattutto, per l’aumento di prezzi e tariffe nel comparto dei trasporti e del turismo – dagli stabilimenti balneari alle strutture ricettive – settori che in virtù di fattori stagionali rivedono al rialzo i listini tra luglio ed agosto” – aggiunge Rienzi.

Per effetto della frenata dell’inflazione allo 0,7% la maggiore spesa su base annua scende a +284 euro per un nucleo con due figli, e +216 euro per la famiglia “tipo”.