Alla Scala la Gioconda gioca in casa, perché proprio al Piermarini debuttò nel 1876 e vi torna dopo 25 anni di assenza.
“Su Gioconda è stupendo poter raccontare questo turbine di vicende, di doppi triangoli amorosi e misteri – commenta il regista Davide Liveromore – c’è materiale per fare una serie televisiva oggi”.
Dirige Frederic Chaslin. In scena una Venezia monumentale e onirica, in cui si muove una schiera di personaggi, tutti con parti vocali impegnative. Tra loro Saioa Hernandez nel ruolo del titolo.



