La maggioranza degli italiani è contraria all’aumento delle spese militari di ben 13 miliardi

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Hanno ragione perché non è aumentando le spese militari che si costruisce un’Europa più forte.
Occorre invece fare gli Stati Uniti d’Europa, con una politica estera e con una difesa in comune.
Un esercito unico e nuovo può costare meno della spesa che oggi sostengono singolarmente tutti gli stati ed essere più efficiente e attrezzato.
Come ha detto papa Francesco la corsa agli armamenti è una vergogna che deve essere frenata.
Non si deve rinunciare a questo orizzonte politico che ha le sue radici nella grande cultura politica dell’Italia.
Aldo Moro sviluppò una politica estera italiana nel rispetto delle alleanze con gli USA ma non subordinata, promovendo il dialogo tra diversi e battendosi per la distensione e contro gli “steccati”. In questo modo contribuì al successo della Conferenza di Helsinki per la pace e la cooperazione tra i popoli in Europa -dall’Atlantico agli Urali- e firmò il Trattato di Osimo con il quale si mise fine all’annosa questione dei rapporti con la Jugoslavia di Tito.