Speciale difesa: M5s, urgente adesione Italia a bando su disarmo nucleare Onu, lo chiedono i cittadini

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Roma  – Il Movimento cinque stelle considera “l’abolizione delle armi nucleari un obiettivo di primaria importanza per il bene dell’umanita’ e un passo essenziale per garantire la sicurezza e il benessere di tutti i popoli del mondo”. Lo dichiarano in una nota congiunta i senatori del Movimento cinque stelle delle commissioni Affari esteri e Difesa, in occasione della giornata internazionale per la totale eliminazione delle armi nucleari, che si celebra ogni 26 settembre per iniziativa dell’Onu in ricordo della “scelta di coraggio”, scrivono, del colonnello sovietico Stanislav Petrov, che “salvo’ il mondo nel 1983 scegliendo di fermare una risposta missilistica contro gli Usa. “In qualita’ di portavoce dei cittadini italiani, al 70 percento favorevoli all’adesione dell’Italia al trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari (Tpnw) del 2017, annunciamo oggi – spiegano gli esponenti pentastellati – la nostra adesione all’appello mondiale dei parlamentari promosso dalla Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari (Ican) – premio Nobel per la pace 2017 – per promuovere la firma e la ratifica di questo trattato di rilevanza storica da parte dell’Italia. La crisi degli accordi sul nucleare iraniano e di quelli Usa-Russia sui missili a medio raggio – prosegue la nota dei senatori M5s – ci dicono che oggi stiamo vivendo un momento storico di preoccupante arretramento nel disarmo nucleare, per cui l’entrata in vigore del Tpnw e’ quanto mai urgente. Lavoreremo con il ministro Di Maio e con il presidente Conte affinche’ l’Italia, finora titubante, firmi e ratifichi al piu’ presto il bando nucleare Onu”. I senatori cinquestelle che aderiscono all’appello Ican sono, per la commissione Esteri, il presidente Vito Petrocelli, il capogruppo Gianluca Ferrara, Alberto Airola, Lello Ciampolillo, Stefano Lucidi, Marinella Pacifico, Paola Taverna; per la commissione Difesa, la vicepresidente Daniela Donno, il capogruppo Cataldo Mininno, Francesco Castiello, Fabio Di Micco, Nicola Morra, Fabrizio Ortis e Iunio Valerio Romano.

Dino Mininno