La metropolitana anche a Sampierdarena con due stazioni: “Pronta nel giro di 5 anni”

0
28

La metro genovese allungherà il suo percorso per arrivare fino al quartiere di Sampierdarena. Una nuova linea che seguirà il percorso da Di Negro al centro commerciale Fiumara, con una stazione in via Dino Coll e una Vila Scassi in corrispondenza all’ospedale, in piazza Montano con il nuovo parcheggio di interscambio e l’ultima fermata nell’area della Fiumara.

Lo ha annunciato questa mattina in conferenza stampa Matteo Campora, assessore alla Mobilità e candidato con la Lista Vince Genova.

“Questa linea – ha detto l’assessore Campora – è stata progettata anche a seguito dei confronti messi in atto dall’amministrazione con il territorio, i cittadini, le attività commerciali e gli uffici presenti nel percorso della linea per dare al ponente la risposta trasportistica adeguata per le persone che vivono, transitano e lavorano a Sampierdarena togliendo di fatto molte autovetture dalla strada”. Un nuovo stop per i treni della metropolitana di Genova, che risulta essere la settima più piccola del mondo con solo 7 km di binari.

Il percorso sarà nel sottosuolo e verrà dimensionato in base alle esigenze trasportistiche. “Il prossimo anno – ha spiegato l’assessore Campora – arriveranno anche nuove 14 unità di trasporto e i costi preventivati sono poco superiori a 400 milioni di euro. Riteniamo che l’opera possa essere completata nel giro di 5 anni quindi entro la fine del prossimo mandato”.

Altre aree della città sono state come inserite nei lavori della metropolitana, chiarisce Campora: “La prima stazione che andremo ad aprire sarà la stazione di Canepari che sarà pronta alla fine del 2023 e l’anno successivo sarà la volta della stazione di Terralba. Parallelamente abbiamo anche ricevuto i finanziamenti per l’ulteriore estensione fino a Pallavicini, quindi possiamo dire che nei prossimi anni andremo a triplicare l’attuale percorrenza della metropolitana con un allungamento a ponente verso la Val Polcevera, inoltre molti chilometri verranno aggiunti anche per la Val Bisagno coperti dalla “Sky-metro” e poi guarderemo a levante”.