La variante Delta minaccia la ripresa del turismo

0
65

L’estate del 2021 non sarà ricordata come quella della ripresa post pandemia.

Continua, infatti, l’assenza dei turisti stranieri, soprattutto i flussi intercontinentali, ma anche pochi europei; gli italiani riprogrammano al ribasso, posticipano le scelte di vacanza e, quel che è peggio, tendono a disdire le prenotazioni. E’ l’effetto della variante Delta. Questo il quadro tracciato dall’Osservatorio Confturismo-Confcommercio e Swg sulla fiducia dei viaggiatori italiani relativo al mese di luglio.

Infatti se gli italiani pronti a partire sono 17 milioni, il 34% di questi, pari a 5,8 milioni, dichiara di avere già disdetto almeno una delle prenotazioni di servizi turistici fatte in precedenza e, del restante 66%, quasi un terzo è pronto a disdire quanto prenotato, se gli indici epidemiologici peggiorassero. In sintesi, se già quest’anno mancavano all’appello 8 milioni di vacanzieri estivi rispetto ai numeri degli italiani ante pandemia, se ne aggiungono potenzialmente altri 8 milioni in meno.