Lo comunica l’Inail, spiegando che nei sette mesi si registra, rispetto allo stesso periodo 2021, un deciso aumento delle denunce di infortunio, dovuto in parte al più elevato numero di denunce di infortunio da Covid-19 e in parte alla crescita degli infortuni tradizionali’ un calo di quelle mortali (per il notevole minor peso delle morti da contagio).
Entrando nel dettaglio dei dati offerto dall’Inps si rileva che l denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail entro lo scorso mese di luglio sono state 441.451, in aumento del 41,1% rispetto alle 312.762 dei primi sette mesi del 2021 (+52,8% rispetto alle 288.873 del periodo gennaio-luglio 2020 e +16,6% rispetto alle 378.671 del periodo gennaio-luglio 2019).