“Sono circa 7mila gli alloggi vuoti, sfitti, nel Comune di Firenze, a fronte di una notevole emergenza abitativa. E’ l’ultima stima, diffusa oggi tramite un comunicato stampa, di Auser Abitare Solidale, l’associazione fiorentina che da oltre 10 anni, promuove modelli di abitare condiviso e collaborativo in risposta alla fragilità abitative”
Non lo dice Potere al Popolo ma l’associazione Auser.
Basterebbe incentivate i proprietari di alloggi sfitti a immettersi sul mercato o a fornire le case in comodato d’uso.
Come?
👉con una tassa progressiva sullo sfitto che affronti soprattutto i grandi proprietari es. Banca Intesa o Monte dei Paschi;
👉mettendo a disposizione delle politiche dell’erp e dei progetti di Co housing i grandi contenitori pubblici, a partire dalle caserme, invece di consegnarli sempre e solo all’industria turistica
👉Utilizzando la possibilità del pubblico di requisizione per i grandi immobili abbandonati, attualmente fonte di degrado e vere e proprie “casseforti” per la rendita fondiaria.
Ne il PD ne la destra hanno queste intenzioni, tanto in comune quanto in regione. L’alternativa sta da tutt’altra parte!
