LEGGE SUL CAPORALATO: PROMOSSA

0
59

Arrivano importanti conferme dopo mille giorni dall’approvazione della Legge sul caporalato, entrata in vigore nell’ottobre del 2016 con l’obiettivo di contrastare gli abusi sulla manodopera straniera.
Grazie a questo provvedimento, voluto fortemente dal Partito Democratico e da Maurizio Martina, sono aumentate le persone denunciate, i controlli dei carabinieri nelle aziende, gli arresti degli sfruttatori e i soldi recuperati dai contributi previdenziali non versati.
Dal convegno organizzato da ANMIL e dall’Associazione Italiana Coltivatori arrivano risultati confortanti, che approvano il nostro lavoro, ma non per questo possiamo pensare che il problema sia risolto.
Ora il prossimo obiettivo deve essere quello di fornire una mappatura dei territori per comprendere al meglio i movimenti dei lavoratori e contrastare in questo modo un fenomeno ben più radicato di quanto purtroppo si pensi. Per farlo servirà continuare a garantire i fondi necessari alle ispezioni nelle aziende, e instaurare una collaborazione efficace con le regioni e gli enti locali.

Il caporalato è una delle piaghe della nostra società, combatterlo è prima un dovere morale che politico.

Elena Carnevali