Con la risoluzione approvata ieri, l’Europarlamento condanna le autorità egiziane per aver ostacolato le indagini sulla morte di Giulio Regeni e denuncia le continue violazioni dei diritti fondamentali in Egitto: un paese che non riconosce la libertà di espressione e di associazione, in cui rapimenti, torture e sparizioni forzate diventano strumento di repressione, non può dirsi Stato.
Grazie all’impegno e alla continua attenzione del Presidente della Camera Roberto Fico, l’Italia ha interrotto già da tempo i rapporti con il Parlamento egiziano, ora è importante che anche gli altri Stati membri seguano questa strada fino a quando in Egitto non si ristabilirà uno stato di diritto e non verrà fatta luce sulla morte di Giulio.
