“Il Presidente Toti non ce la fa proprio a resistere. Privatizzare è la sua ossessione. Dopo Cairo Montenotte, Albenga e Bordighera ora è il turno di Rapallo, dove ha messo a gara per i privati ben 53 posti letto. Si parla di un terzo dei piani dell’ospedale da privatizzare, mentre ci sono ospedali liguri come il San Martino costretti a montare delle tende da campo per ospitare i pazienti Covid.
Le scuse che usa sono sempre la stesse: è colpa del sovradimensionamento, ci sono difficoltà di gestione. Come se il sottoutilizzo dipendesse dal destino e non dalla carenza di investimenti e personale.
La realtà, però, è un’altra e le scuse non servono: il Presidente Toti ha fatto un altro favore ai privati, continuando a svendere gli ospedali liguri e venendo meno a quanto garantito qualche giorno fa in Consiglio Regionale, cioè che non avrebbe usato trucchetti durante la pandemia per una “trasformazione spuria” di ospedali e reparti della Liguria.
Abbiamo già visto come funziona il modello lombardo a cui si ispira la giunta ligure, noi diciamo NO GRAZIE!”
Con queste parole l’esponente del Pd Brando Benifei esprime il suo dissenso per l’iniziativa del governatore ligure Giovanni Toti.
