L’appuntamento è fissato per martedì 21 marzo, a partire dalle ore 10,30, nella sala congressi del Tirana International hotel, alla presenza delle principali autorità diplomatiche e governative in rappresentanza del sistema Italia, delle Istituzioni ministeriali albanesi e delle relazioni economiche bilaterali
Si tratta di una preziosa occasione per un confronto pubblico e plenario sul ruolo dell’associazionismo economico come fattore di stabile interfaccia tra decisori pubblici e operatori economici singoli e di filiera.
Il momento assembleare si carica di ulteriori significati in considerazione del ruolo che l’Albania, come Paese apripista dei Balcani occidentali, ha assunto a seguito della conferenza UE West Balkans dello scorso dicembre e degli intendimenti programmatici del governo Meloni di rafforzare il protagonismo Italiano nella macro regione d’oltre Adriatico in termini di cooperazione e di partecipazione attiva ai grandi progetti di investimento in atto in ambiti strategici dalle infrastrutture all’energia alla transizione digitale.
Il titolo prescelto dall’associazione più rappresentativa della nostra imprenditoria e imprenditorialità nella terra delle Aquile, ben riassume la filosofia degli Industriali: innovazione e capitale umano come fattori dotati di trasversalità rispetto ai singoli settori economici e finanziari, e in grado di delineare la cifra competitiva di sistema non più riduttivamente fondata su fattori salariali – che anzi vedono una crescita fondata su meriti di produttività – ma su una crescente qualificazione professionale tra aggiornamento continuo, apertura alle startup di ultima generazione e cornice fiscale e amministrativa di primario vantaggio per gli investitori strategici su grandi opere e reti energetiche e digitali.
Introdotti dai saluti di benvenuto del Presidente Sergio Fontana, a capo sia di Confindustria Albania che di Confindustria Puglia a simboleggiare l’inseparabile osmosi adriatica, i lavori saranno introdotti dal nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci, dalla vice ministra alla pubblica istruzione Albana Tole e dalla Ministra per l’economia e le finanze Delina Ibrahimaj impegnata nell’opera di coniugare politiche di premialità salariale e di concorrenzialità fiscale e tariffaria.
La sessione congressuale pubblica entrerà pertanto nel vivo con l’intervento di Mario Tonucci, avvocato e vice presidente di Confindustria Albania, pioniere nel settore della prima modernizzazione giuridica ordinamentale del Paese balcanico dopo la caduta del regime totalitario: il dottor Tonucci presenterà infatti l’edizione 2023 della guida al sistema Paese Albania, uno dei più lungimiranti esempi di connubio tra settore associativo privato e istituzioni pubbliche per offrire ai singoli investitori un kit informativo applicativo univoco e aggiornato.
Le prospettive dell’economia albanese, nel primo anno pieno dei negoziati di adesione tra Tirana e Bruxelles dopo il via libera dalla commissione UE nello scorso mese di luglio, saranno pertanto al centro della tavola rotonda che avrà come relatori la ministra per le politiche giovanili Bora Muzhaqi e alcuni tra i più rappresentativi imprenditori e manager impegnati nei settori a più alto valore aggiunto novativo: Davide Rogai di Commit Software; Endri Ndoni di Aims Albania; Gianluca Velez di Alba Nsi; Gjergj Robo di Smart work; Eldisa Cirogu di Commercey.
A coordinare e moderare gli interventi sarà Andrea Camaiora, responsabile di The Skills.
Le conclusioni saranno affidate alla Ministra per la pubblica amministrazione e la promozione degli standards dei servizi pubblici, onorevole Milva Ekonomi.
L’evento assembleare di martedì si avvale di una serie di prestigiose sponsorizzazioni: Alban costruzioni; Coca Cola; Commit Software; Essegei; Intesa Sanpaolo Bank Albania; Maccaferri; Acqua Tepelena; Smart Life group; Tonucci and partners; Webhelp
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI
