“La violazione dell’integrità territoriale di un Paese non è accettabile e costituisce una minaccia alla pacifica convivenza di popoli e Stati”, ha spiegato, ammettendo come “Nato e Ue hanno lavorato e continuano a lavorare incessantemente per una soluzione politica”, ha aggiunto come “questo non significa che non occorra una risposta ferma”.
Lorenzo Guerini ha evidenziato anche l’importanza della “coesione” di Ue e Nato nella crisi ucraina, l’importanza dell’opera di deterrenza a cui partecipa anche l’Italia e invoca cautela a chi parla di terza guerra mondiale


