Dotato di straordinaria intelligenza Luciano ne ha combinate di tutti i colori. Attualmente si dedica al giornalismo dimostrando grande talento. La sua mission è rompere le balle al prossimo. Ci riesce benissimo. Avendo una fantasia che rasenta la genialità, inventò il programma televisivo “Blob” (me ne aveva parlato più volte prima che Rai tre lo mandasse in onda) ma sì dimenticò di brevettarlo e la sua idea fu copiata senza riconoscergli alcun diritto. Un giorno si legò davanti al portone della Cassa di Risparmio di Bra chiedendo le dimissioni del presidente Carlo Sandri. Anni dopo si spogliò durante un Consiglio comunale a Fossano rimanendo in mutande. Tra lo stupore del mondo, una notte apparve una scritta intermittente sulla cupola di San Pietro: “Stop pensione deputati”. Ero in Vaticano e stavo andando a cena con il responsabile dei servizi televisivi Giuseppe De Carli, amico di papi e cardinali. Senza saper nulla esclamai: “Conosco l’autore della beffa! Non può che essere Casasole”. Era lui! Giovanissimo frequentava casa mia con Pierangelo Marengo; mia madre lo adorava e lo reputava bellissimo. Ad un certo punto ha sposato Anna
Branda, una professoressa di grande intelligenza e infinita pazienza. Pur tra tante follie ha trovato il tempo di laurearsi in architettura, di insegnare nelle scuole statali, di vendere gelati all’isola d’Elba, di apparire con Nanni Loi in Tv, di collaborare in radio con Pier Luigi Mina bravissimo medico e brillante scrittore. Molto spesso le sue iniziative hanno suscitato commenti acidi. Per me si tratta di genialità. E tutti sappiamo con cosa confina questa virtù.