Le mafie sono sempre più sofisticate, si infiltrano nell’economia legale con strumenti nuovi e, per agire indisturbate
Evitano di utilizzare la violenza. Per questo stanno diventando sempre più subdole e potenti. L’allarme lanciato dall’ultima relazione della Dia, Direzione investigativa antimafia nazionale consegnata al Parlamento, è un monito anche alle Istituzioni europee che troppo spesso hanno sottovalutato le loro capacità di ramificarsi.
Le mafie, infatti, si infiltrano sempre più nel mondo dell’imprenditoria e riciclano enormi somme di denaro anche in altri Paesi europei. È ora che la Commissione europea apra gli occhi e proponga delle norme antimafia adeguate, valide in tutti i suoi Stati membri e rafforzi la legislazione contro il gioco d’azzardo e sulle criptovalute. Senza gli opportuni e più stringenti strumenti legislativi, organizzazioni criminali di ogni provenienza continueranno a condurre i loro affari in Europa, assoldando colletti bianchi, funzionari e accaparrandosi fondi europei e nazionali. Bisogna aumentare la vigilanza soprattutto adesso che il Recovery Fund costituisce una preda ambita per le organizzazioni criminali”.
Così in una nota Sabrina Pignedoli, l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle.