Maria Elena Boschi (1 Mattina): “Non sottovalutiamo voto Regionali, ma…”

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Maria Elena Boschi, deputata di Italia Viva, è stata ospite negli studi di Uno Mattina. Ecco quanto raccolto da PoliticaNews.it.

“Referendum? Il nostro gruppo ha lasciato libertà di scelta su come votare perché per noi non è una riforma che possa risolvere. Quella che proponevamo noi prevedeva il taglio dei Parlamentari ma anche cambiare i lavori di Camera e Senato. La riforma prevedeva le competenze di Regioni e Stato ed avrebbe consentito una gestione nazionale come quella del Covid. Era una riforma più complessiva. Al di là del Referendum, si deve ripartire con un progetto riforme più ampio, a partire dal bicameralismo”.

“Non abbiamo partecipato al voto sulla riforma elettorale perché il sistema proporzionale non ha funzionato nel nostro Paese. Il modello proporzionale non ci convince, ecco perché non abbiamo votato a favore. E’ solo un primo passo nel percorso in Parlamento sulla legge elettorale. E’ il primo giorno di un lungo lavoro. Le tempistiche? Occorre provare a trovare un accordo con l’opposizione, perché è necessario un consenso più ampio. Bene la legge elettorale, ma le priorità sono altre nel Paese, a partire dal lavoro e dall’inizio dell’anno scolastico”.

“Non sottovalutiamo il voto delle elezioni Regionali. Oggi sarò in Campania a fare campagna elettorale ma i cittadini scelgono il governatore regionale, non il governo nazionale. E’ errore pensare questo”.

“La scuola? Ci auguriamo riprenda e che non si chiuda il giorno dopo però. Italia Viva ha sempre spnto per riaprire le scuole il prima possibile ma bisogna farsi trovare pronti sulla gestione degli alunni e del personale docente”.

“Willy? In Parlamento prossima settimana sarà proposta una medaglia d’oro al valore civile”.

“Noi siamo a favore del Mes; sono 37 miliardi di euro che l’UE dà al nostro Paese. 5Stelle e Lega sono contrari ma credo che i grillini dopo le Regionali cambieranno idea. E’ uno spreco rinunciarvi. Si ossono attuare tante riforme, a partire da quella sul personale sanitario”.