Erano state intercettate al largo dalle motovedette della Guardia di Finanza
Sul posto, al porto di Santa Maria di Leuca sono intervenuti gli equipaggi della Croce rossa di Lecce attivati dalla Prefettura e impegnati tutta la notte nelle operazioni di sbarco e accoglienza. I migranti, provenienti dall’Iran, Iraq, Egitto e Kirghizistan, viaggiavano da 6 giorni. Tra di loro 38 minorenni non accompagnati.
Due migranti sono stati portati in ospedale per accertamenti mentre tutti gli altri sono stati accompagnati in zona quarantena del centro prima accoglienza. Il primo gruppo di 34 migranti a bordo di una barca a vela è stato intercettato nella notte da mezzi navali della guardia di finanza al largo del Capo di Leuca. Si tratta di uomini, di cui tre minori provenienti da Iran e Iraq, in viaggio da sei giorni. Una volta intercettato il natante è stato poi condotto nel porto di Santa Maria di Leuca dove i migranti sono stati soccorsi dai volontari della Croce Rossa e dai medici Usmaf. Molti di loro sono stati trovati in ipotermia.
Tutti sono stati poi condotti nel centro di prima accoglienza Don Tonino Bello di Otranto. la posizione di due migranti, sospettati di essere gli scafisti, è al vaglio dell’autorità giudiziaria. Il secondo sbarco si è verificato questa mattina sempre al Capo di Santa Maria di Leuca. Mentre si stavano ancora ultimando le operazioni di soccorso del primo gruppo di 34 intercettato, una nuova imbarcazione a vela è stata avvistata a poche miglia dallo stesso punto. A bordo 78 migranti di cui 35 minori non accompagnati. Tutti provenienti da Egitto, Iraq, Kirghizistan. Terminate le operazioni di accoglienza da parte dei volontari della Croce Rossa, anche questi migranti sono stati portati nel centro di quarantena della croce rossa italiana al Don Tonino Bello
