Se tutti mettessero da parte i toni da eterna propaganda elettorale, si potrebbe ragionare sulla necessità inevitabile e urgente del Green Pass.
Chi lo chiede per gli immigrati, ha ragione. Ma se gli stessi lo contestano per gli italiani, si accorgono o no di finire in contraddizione e lanciare la palla in tribuna? Se ho un immigrato con il Green Pass e un italiano senza, che succede? Diamo libertà di circolazione agli immigrati e la neghiamo agli italiani?
E se un italiano contagiato e senza vaccino entra in contatto con un immigrato che vive in un centro di accoglienza oppure in un campo abusivo?
Vorrei esortare quei colleghi sempre in campagna elettorale a tirare un attimo il freno e a riflettere: il Green Pass e il vaccino servono a tutti perché tutti, immigrati o italiani, vanno messi in sicurezza nell’interesse di tutti.