ASGI (Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione), FTDES (Forum Tunisien pour les Droits Économiques et Sociaux) e ASF (Avocats sans frontières) hanno pubblicato in una nota congiunta le risposte ufficiali sulle richieste di accesso agli atti ai governi dell’Italia e della Tunisia dopo la mancata pubblicazione di contenuti della presunta intesa raggiunta lo scorso 17 agosto 2020 che, secondo le notizie di stampa, prevederebbe il sostegno economico italiano per 11 milioni di euro per il rafforzamento dei sistemi di controllo alle frontiere e per l’addestramento delle forze di sicurezza tunisine al fine di prevenire la partenza dei migranti e intercettare le imbarcazioni in acque tunisine: “Tali disposizioni e accordi dovrebbero essere pubblici, al fine di consentire alla società civile dei due Paesi di avere pieno accesso alle azioni della pubblica amministrazione e di verificarne il rispetto dei diritti fondamentali”. “Le associazioni scriventi rendono immediatamente pubbliche le risposte all’accesso alle informazioni, al fine di garantire la trasparenza e proseguire gli sforzi per contrastare le politiche di esternalizzazione dei controlli alle frontiere che sfociano in violazioni sistematiche dei diritti dei cittadini migranti”.
