In tutto il Paese: al Nord, al Centro, al Sud e nelle isole.
Aprire i cantieri determina disagi, ma per noi è l’unica scelta possibile perche ci proietta nel futuro. Anche a costo di qualche critica.
È ovvio che tutto quello che iniziamo non si realizzerà nell’ambito del nostro mandato. Ma l’obiettivo deve essere una Italia diversa nel 2030. Ci guarderemo indietro e potremo dire che siamo stati noi a iniziare a combattere contro la tirannia della distanza, opera dopo opera, perché tra raccontare le opere e realizzarle, abbiamo scelto la seconda strada, con Italia Veloce, con il decreto semplificazioni, con il lavoro instancabile di tante donne e tanti uomini che stanno quotidianamente realizzando questo progetto.
