Roma – Attacco no vax in TV, ieri a Non è L’Arena: l’autore è il 43enne Nicola Franzoni, già denunciato per aver diffuso sui social un video con irripetibili e pesanti offese nei confronti di David Sassoli, a poche ore dal decesso del noto giornalista e politico italiano
Ieri sera, durante la puntata in onda su La 7, il conduttore Massimo Giletti ha annunciato il servizio: “sono rimasto inorridito da una cosa: una serie di messaggi d’odio e le parole ignobili di un leader no vax toscano – aggiungendo che – noi abbiamo cercato l’autore di questo video ignobile. E abbiamo mandato un giovane ragazzo, Cosimo Curatola, che lavora per mowmag. Guardate che succede”.
Nel giardino con cartello “area no vax” del bar dell’imprenditore, il giornalista è stato prima attaccato verbalmente e poi spintonato da parte di alcuni clienti, riuscendo infine ad avvicinare Franzoni, che ha dichiarato: “col generale Pappalardo, abbiamo fondato e registrato un partito, che si chiama: Fronte Popolare di Liberazione Nazionale. Libereremo l’Italia da questi che non rappresentano più nulla”.
Franzoni ha poi sviato alla domanda sul video e ha mostrato, telefono alla mano, di non essersi nemmeno preoccupato di cancellarlo, nonostante la denuncia e il disappunto nazionale. Ha invece chiesto di far partecipare i no vax ai talk show: “portateci nelle televisioni, fateci fare un dibattito coi medici”, segnalando una serie di nomi “per smontare questa lobby del farmaco”.
E dallo studio il conduttore ha sottolineato la propria e totale indignazione: “avrei voluto sentire le inutili giustificazioni, ipotetiche, delle vergognose parole, che quest’uomo ha detto nei confronti di Sassoli. Ignobili, vergognose!” Massimo Giletti ha quindi invitato a un commento la parlamentare europea Francesca Donato: “sarebbe anche giusto che politici come lei, prendessero però le distanze da questo mondo, perché non si può scherzare: su certe cose ci va dignità. E questa persona l’ha persa totalmente.
Nei confronti di una persona per bene, come era Sassoli, ma indipendentemente: nei confronti di una persona che non c’è più”. L’eurodeputata ex Lega, durante il collegamento ha risposto: “è pieno di persone che hanno perso il lume della ragione e quindi si lasciano andare a sproloqui di odio verso questo o quel bersaglio”, aggiungendo che: “purtroppo c’è gente che tutto ciò che gli viene per la mente lo dice: trovo veramente inaccettabile offendere la memoria di una persona che non c’è più”.
