“Chi ha avuto un’infezione da Omicron non ha la garanzia di essere protetto dalla reinfezione” provocata “da una nuova variante. Probabilmente si avrebbe un’immunità più robusta se ci fosse stata infezione legata ad un altro ceppo”.
A breve termine, molti scienziati ritengono che l’immunità garantita dalla guarigione post-Omicron abbinata alla vaccinazione possa garantire protezione da una nuova ondata come quell causata da Omicron 2 (identificata con la siga BA.2). Il quadro, però, potrebbe cambiare nei prossimi mesi. I guariti, che sono anche vaccinati, con ogni probabilità avranno una protezione maggiore ma non saranno schermati al 100% da future infezioni. “Si dovrebbe avere la protezione per superare l’ondata BA.2 ma non si può dire quale sia la protezione da un’infezione tra un anno”, le parole del professor Warner Greene, dei Gladstone Institutes in San Francisco.


