Da lunedì prossimo, nelle tratte autostradali liguri, riaprono 4 cantieri di manutenzione ed è, quindi, previsto un ulteriore peggioramento di una situazione già insostenibile.
La conservazione delle infrastrutture, d’altronde, è un’attività vitale, sopratutto nella nostra regione, ma che, se non organizzata, rischia di annientare, una volta per tutte, vivibilità, turismo, artigianato ed industria stessa. Consapevole del fatto che sono già stati tenuti diversi incontri dalle autorità competenti senza un risultato soddisfacente, il Partito Comunista Italiano auspica e confida nell’organizzazione di altri confronti con la presenza dei rappresentanti di tutte le categorie colpite da questa vergognosa gestione che guarda al profitto di pochi senza tenere in considerazione la vivibilità della Liguria nei mesi a venire.