Progetti che fanno respirare le città

0
9

Gli alberi non sono solo elemento decorativi, ma preziosi alleati nella lotta al cambiamento climatico, per migliorare la qualità dell’aria e della vita delle persone. Quattro esempi virtuosi di progetti di riforestazione urbana

Agire oggi per il domani. Immaginare un mondo in cui le città imparano a mitigare gli impatti degli eventi estremi ripartendo dalla natura e non viceversa, integrando gli alberi nel tessuto urbano e periurbano. Alberi e foreste sono preziosi alleati nell’adattamento al cambiamento climatico, fondamentali risorse a contrasto dell’inquinamento e della perdita di biodiversità; fanno bene alla salute dell’uomo perché svolgono la funzione di “depuratori dell’aria” e di climatizzatori naturali per la riduzione della formazione delle “isole di calore”.

È la sfida, nella lotta contro il cambiamento climatico, che in Italia è già una realtà grazie a lungimiranti progetti di riforestazione.

Esempio virtuoso è il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma. La mission? Creare boschi perenni in tutto il territorio di Parma e provincia, laddove ci siano terreni, pubblici o privati, liberi e disponibili. Costituito nel 2020, finora sono circa 70.000 gli alberi e arbusti messi a dimora e gli ulteriori 30.000 che premetterebbero di raggiungere la programmatica (e sbalorditiva) quota di 100.000 entro il 2025 parlano di un impegno collettivo che vede una lista di attori impegnarsi attivamente.

“Sogno di circondare Parma di boschi e di piantare un albero per ogni abitante”: parole della Presidente Maria Paola Chiesi da cui traspare la positività di un progetto partecipativo ed aperto, dove pubblico, privato e comunità (attualmente sono 106 gli aderenti) si incontrano, uniti da uno stesso obbiettivo e scambio continuo che ha permesso al Consorzio Forestale KilometroVerdeParma di sviluppare una fitta rete di collaborazioni.

Tra cui quella con l’Università di Parma e l’Orto Botanico, nella forma di un accordo per attività congiunte di ricerca sui benefici dei servizi ecosistemici legati alle nuove piantagioni. Al momento sono già 40 i nuovi “boschi” messi a dimora lungo un “corridoio verde” che attraversa la città di Parma e provincia.

Il Consorzio, inoltre, si dedica al progetto WeTree, che coinvolge il mondo della scuola, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sul valore dei boschi urbani e sull’importanza del rispetto della natura. (www.kilometroverdeparma.org)

Il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma ha fatto scuola ed è stato preso a modello dal neonato Consorzio Forestale Mutina Arborea Impresa Sociale di Modena, con cui la realtà parmense ha collaborato fianco a fianco nelle fasi inziali. Insieme per vincere la sfida climatica e per garantire un futuro alle generazioni di domani: l’obbiettivo è di dare vita a progetti di riforestazione su tutto il territorio modenese coinvolgendo cittadini, scuole, enti, associazioni e imprese del territorio, per migliorare la qualità dell’aria, mitigare gli effetti del cambiamento climatico e migliorare il benessere psico-fisico delle persone. (www.mutinaarborea.it)

Prato Forest City nasce come piattaforma all’interno del progetto europeo Prato Urban Jungle al fine di coinvolgere tutti gli attori nella grande visione di città/natura e presenta una consistente sezione dedicata al crowdfunding aperta a cittadini, scuole, associazioni ed imprese oltre che vetrina degli interventi, diventa successivamente il nuovo approccio strategico sviluppato dal Comune di Prato, un modello innovativo che va dalla pianificazione alla progettazione, realizzazione, comunicazione, cura/gestione del patrimonio naturale in città.

L’utilizzo di dati derivanti da satellite o dalla nuova rete di centraline riguardanti temperature, inquinanti aerei, copertura arborea e materica incrociando dati statistici, sociali, demografici e di proprietà mediante software gis consente di prospettare nuovi scenari che costituiscono la base di interventi mirati, dando vita al progetto denominato Forestazione Diffusa. (www.pratoforestcity.it).

Nel nome un programma: “Forestami” è il progetto promosso da Città metropolitana di Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia insieme ad altre realtà, nato da una ricerca del Politecnico di Milano.

Nella Città metropolitana di Milano dal 2019 ad oggi sono già stati piantati oltre 560.001 alberi e arbusti ma la sfida è quella di far crescere insieme il capitale naturale della città raggiungendo i 3 milioni di nuove piante entro il 2030 (numero corrispondente ad un aumento del 5% della tree canopy cover).

L’iniziativa “green” vuole coinvolgere tutti i cittadini che vivono e amano Milano ed anche enti pubblici, associazioni e aziende private per mitigare gli effetti del cambiamento climatico: moltiplicare il numero delle piante lungo strade, piazze e cortili, sui tetti e sulle facciate delle case è il modo più efficace, economico e coinvolgente per rallentare il riscaldamento globale, ridurre i consumi energetici, ripulire dalle polveri sottili l’aria, migliorando così il benessere dei cittadini. (www.forestami.org)