Quando sono stata nominata Ministra, ho detto che sarei venuta in Sicilia ogni mese

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Sto mantenendo il mio impegno: questo è un territorio bellissimo, ricco di grandi eccellenze, ma dobbiamo riuscire ad affrontare le maggiori criticità che ne frenano lo sviluppo.
Sono stata felice di poter ascoltare le parole di alcuni dei migliori produttori del palermitano.
A Bagheria ho partecipato all’evento per la consegna dei locali del nuovo mercato Ortofrutticolo; ho visitato il Consorzio APO Sicilia, cooperativa impegnata nel settore dell’agrumicoltura;
sono stata due aziende del settore ittico, prima la Balistrieri, specializzata nella produzione di acciughe conservate, poi la Blu Ocean, che si occupa di produzione e trasformazione di prodotti ittici freschi e surgelati. Ho visitato gli uffici dell’azienda olearia Manfredi-Barbera, una delle più rinomate al mondo. Poi ancora agrumi, all’azienda agrumaria Corleone e al Consorzio del mandarino tardivo di Ciaculli. Infine, un incontro con gli operatori del settore, con cui ho parlato delle maggiori criticità che stanno affrontando.
Pesce, agrumi, olio, ortofrutta. Tantissimi prodotti eccezionali e di alta qualità, frutto del lavoro e dell’impegno di tante donne e uomini che al loro tetritorio portano ricchezza e valore aggiunto in termini di reputazione. L’agroalimentare è un settore spesso sottovalutato. È anche per loro che dobbiamo valorizzarlo e riportarlo al centro dell’agenda politico-economica del Paese.