Utile e illuminante l’audizione del ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti sul pasticcio Rai Way in commissione di Vigilanza Rai.
Che ho denunciato per primo per la sua ambiguità. Oggi in commissione di Vigilanza praticamente tutti i gruppi hanno contestato questa operazione e lo stesso ministro Giorgetti, con sincerità e franchezza, ha ammesso in replica che non è possibile che sia la Rai a controllare questa società scendendo in minoranza e utilizzandone gli impianti. Chi, in termini di mercato, metterebbe dei soldi in una società nella quale chi è in minoranza comanda e usa l’infrastruttura? Un’operazione sballata.
La prima audizione, ed altre ne seguiranno, lodevolmente e tempestivamente proposte dal presidente della Vigilanza Barachini, ha dimostrato quello che avevo subito detto. Questo di Rai Way è un imbroglio che va cancellato al più presto perché è pericoloso per la Rai che ha bisogno di una infrastruttura fondamentale. Soprattutto in anni di emergenza, anche comunicativa, come il covid e il conflitto in corso hanno drammaticamente dimostrato”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri membro della commissione di Vigilanza Rai.



