Il flop della proposta di referendum avanzata da Matteo Renzi sul reddito di cittadinanza è la puntuale dimostrazione che si trattava di un capriccio politico
senza fondamenta, rigettato e rimandato al mittente. Questa è la risposta che il popolo italiano ha dato a chi vuole che si elimini una delle misure più utili e necessarie ad affrontare le serie difficoltà di cittadini, cinquantenni, giovani, meno giovani e donne, che si sono trovati senza volerlo neo disoccupati o inoccupati. Spero davvero che a Matteo Renzi questo insuccesso valga come lezione. È infatti l’ennesima prova che chi tenta di mettere in discussione non solo il reddito di cittadinanza, ma soprattutto le migliaia di vite che ci sono dietro a quel provvedimento di giustizia e solidarietà sociale, non fa un torto al MoVimento 5 Stelle ma alla gente che grazie a quel sostegno momentaneamente sopravvive. Non si scherza con le difficoltà delle persone”, così Chiara Gemma, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota.
