RENZI E LA MACCHINA DEL FANGO CONTRO IL M5S

0
421

Quello che sta emergendo dalle carte dell’inchiesta Open è sempre più sconvolgente

Matteo Renzi, insieme al suo guru della comunicazione dell’epoca, Fabrizio Rondolino, aveva messo in piedi una vera e propria struttura dedicata a infangare il MoVimento 5 Stelle.
Nella mail di Rondolino a Renzi, riportata dal quotidiano “La Verità”, si parla di un sistema studiato appositamente per danneggiare i rappresentanti M5S, per delegittimarli a suon di dossier confezionati persino da investigatori privati.
E si fanno nomi e cognomi: Renzi e Rondolino fanno riferimento a “notizie, indiscrezioni, rivelazioni mirate a distruggere l’immagine pubblica di Grillo, Di Maio, Di Battista, Fico, Taverna, Lombardi, Raggi, Appendino, Davide Casaleggio (e la sua società), Travaglio e Scanzi”.
Avete capito? Quel Matteo Renzi che si lamenta di subire troppi attacchi sui social e di essere preso di mira dai magistrati, lavorava solo ed esclusivamente per distruggere il MoVimento 5 Stelle.
Altro che interessi degli italiani, questo era ed è il suo unico fine politico!
Adesso però Matteo Renzi non può restare in silenzio o cavarsela con le solite battutine da bulletto. Dovrà spiegare un po’ di cose anche a noi e tutti gli italiani che ha preso in giro per anni!