RESOCONTO COMMISSIONE VIGILANZA

0
68

La Commissione di Vigilanza si è riunita oggi, nella rinnovata aula D’Annunzio, per trattare argomenti importanti che hanno riguardato la ASL1 ed il servizio idrico integrato gestito da Ruzzo Reti SpA. Nella seduta odierna sono state affrontate le perplessità sulla procedura di gara indetta dalla ASL1 per i servizi di portierato e complementari. Sono stati auditi per questo i vertici dell’Azienda, oltre all’amministratore della società seconda classificata, in modo da aprire un confronto e comprendere se le osservazioni fossero fondate o meno.

💧Abbiamo poi trattato le modalità di gestione del servizio idrico integrato da parte della Ruzzo Reti SpA nel teramano. In audizione sono intervenuti i vertici dell’ERSI, che hanno di fatto confutato i dubbi avanzati dal Commissario Sandro Mariani circa i ritardi sul dettaglio del piano industriale e sul piano delle assunzioni. ERSI ha confermato come i costi della società esterna, a cui Ruzzo Reti ha affidato il servizio di back e front office, ricadano in tariffa e siano quindi pagati direttamente dagli utenti. Altre obiezioni sono state sollevate in merito al piano delle assunzioni, richiamando la società Ruzzo ad elevarne la qualità sia sotto il profilo tecnico, così come indicato dalle norme nazionali, che sull’impatto economico.

👨‍⚕️👩‍⚕️Sull’ultimo punto abbiamo audito il Direttore Generale della ASL1 dott. Roberto Testa e le rappresentanze sindacali. La tematica verteva sulla procedura di gara per l’affidamento delle manutenzioni della ASL1 e, più in particolare, sulle garanzie per il personale in servizio. Secondo quanto riferito dal RUP della Asl, tutte le garanzie riferite alle unità di personale in servizio ed all’applicazione della clausola sociale. Le sigle sindacali hanno rilevato talune criticità proprio sul fattore assunzioni per l’applicazione della clausola sociale e sulla tipologia contrattuale presenti negli allegati al bando per i servizi di manutenzione. Sono state quindi avanzate dalle sigle sindacali richieste di modificazione del bando in tal senso. Sul punto la ASL ha dichiarato di aver assunto, in data odierna, un atto deliberativo attraverso il quale si garantisce il riassorbimento di tutto il personale attualmente presente ai fini dell’applicazione della clausola sociale. Spiace aver dovuto risollecitare la ASL per avere contezza che tutte le richieste avanzate dalle sigle sindacali, nella seduta scorsa della vigilanza, fossero state accolte.