Il popolo ucraino sa che la sua democrazia ha ancora alcuni difetti e problemi da affrontare.
Ma l’Ucraina oggi è un Paese sovrano, più libero, più forte che nel 2014, ed è proprio per questo che il Cremlino la minaccia di nuovo”.
“Kiev ha fatto tanta strada: ha compiuto passi importanti per combattere la corruzione, ha costruito infrastrutture, ha creato nuovi posti di lavoro per i suoi giovani di talento e l’Uninone Europea sta mettendo insieme il più grande pacchetto di sostegno della nostra storia di relazioni bilaterali” ha concluso.



