Milano – Sulla scuola “dovevamo fare di più. E’ un tema che stiamo affrontando come Lega dal mese di aprile. Tutta Europa, dalla Danimarca alla Germania alla Grecia, ha già riaperto da maggio le scuole: 10-15 bimbi per classe e sono già ripartiti. In Italia abbiamo un ministro (Lucia Azzolina, ndr) del tutto inadatto che se dovesse fare la maturità non passerebbe l’esame. Noi abbiamo proposto 30mila nuove assunzioni, ma non c’è un euro per questo nei decreti”. Lo ha detto, intervistato in diretta su RTL 102.5, il segretario della Lega Matteo Salvini.
“Stando anche ai dati scientifici – ha aggiunto Salvini – avremmo potuto riaprire da fine maggio, è ovvio che siamo a metà giugno e non si può tornare indietro, non accetto però, come genitore, che il ministro ci sia venuto a dire che non si saprà nulla prima di agosto su riaperture, numeri in classe e presenze. La didattica a distanza a le scuola da casa mi vedrà come oppositore strenuo”.
