Essendo un finissimo intellettuale, ne ha ben donde. Il suo curriculum scolastico è straordinario. Ripercorriamolo insieme.
– Diploma presso il Liceo Classico Manzoni di Milano nel 1992.
– Iscritto alla Facoltà di Scienze Storiche presso l’Università degli Studi di Milano. A cinque esami dalla laurea lascia gli studi, pur rimanendo iscritto alla stessa università.
– Sedici anni fuori corso, che è forse un record interplanetario.
– Tra i suoi studi filantropici vanno poi ricordate le partecipazioni a Doppio Slalom nel 1985 e Il pranzo è servito nel 1993. Apprezzabili anche le sue analisi socio-culturali alla Sagra del Rutto di Calolziocorte del 1996, il suo monologo in latino antico sulla polenta taragna alla Festa del Billo di Spoiano 2007 e il suo record nel mondo nella disciplina “Ingozzati di ciliegie come se non ci fosse un domani” nel 2020. Momenti che restano nella memoria di noi tutti, e che Alberto Asor Rosa ha di recente paragonato – per portata letteraria – al canzoniere del Petrarca.
Conclusione: vai a zappare le prode con le orecchie Matteo, dai.
