Talvolta non li vediamo, altre volte sì

0
52

Ma ci sono sempre. Sono al nostro fianco, per proteggere, servire, prestare aiuto nel momento del bisogno. La giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate ci ricorda la dedizione e l’impegno di coloro che ogni giorno lavorano per difendere le nostre comunità, le nostre libertà, i nostri diritti. L’impegno di tante donne e uomini che con limpido senso dello Stato e delle istituzioni garantiscono la nostra sicurezza anche a rischio della propria incolumità. Proteggere la vita delle persone non è un semplice lavoro, è un servizio ai cittadini, una missione in difesa dei nostri valori e principi costituzionali. E a tutti questi servitori dello Stato dobbiamo la nostra più profonda e sincera gratitudine.
Oggi celebriamo quell’Unità che serve ora più che mai, per respingere le minacce che insidiano la nostra democrazia. La terribile violenza che negli ultimi giorni ha colpito le comunità francesi e austriache non ha colpito soltanto loro, ha colpito l’Europa nel suo cuore, ha colpito tutti noi. E per contrastare il terrore, l’odio, la violenza di chi vuole dividerci e spezzarci, serve unità, collaborazione, senso di responsabilità comune.
La pandemia e la crisi socio economica che ha provocato sono un’altra grande battaglia che deve vederci uniti e coesi. Portare al più presto tutti i cittadini fuori dall’emergenza deve essere un obiettivo di tutti, non solo dell’Italia. Lo abbiamo sempre ribadito. Un obiettivo che l’Europa e il mondo intero devono perseguire condividendo intenti, risorse, energie. Se vogliamo vincere, restiamo uniti e camminiamo insieme.