Tennis, Australian Open: sorteggio ok per Giorgi, insidioso per Berrettini e Sinner

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Sono 9 gli azzurri al via nel main draw degli Australian Open, primo Slam del 2021 che scatta lunedì – con tre settimane di ritardo rispetto alla data originaria per la quarantena – sui campi in cemento di Melbourne Park, come riporta LaPresse. Quest’anno per il tennis tricolore è record di presenze al Major Down Under: sono 14 (9 uomini e 5 donne) una in più rispetto al 2020. Sorteggio insidioso per il numero uno azzurro Matteo Berrettini, n.10 del ranking e nono favorito del torneo, che debutta contro il sudafricano Kevin Anderson, 34enne di Johannesburg sceso al n.82 del ranking ma top ten solo un anno e mezzo fa. La sfida più intrigante – e sicuramente il primo turno più ‘hot’ di tutto il tabellone – è però quella tra Jannik Sinner, n.36 del ranking, ed il canadese Denis Shapovalov, 21enne nato a Tel Aviv n.12 ATP ed undicesima testa di serie. Confronto inedito anche quello tra Fabio Fognini, n.17 del ranking e 16 del seeding, ed il francese Pierre-Hugues Herbert, 29enne di Schiltingheim n.84 ATP. Non ci sono precedenti nemmeno tra Lorenzo Sonego, n.34 del ranking e 31 del seeding, e lo statunitense Sam Querrey, n.51 ATP. Sorteggio abbastanza ‘tosto’ per Stefano Travaglia, n.71 del ranking, opposto per la prima volta in carriera all’altro statunitense Frances Tiafoe, 23enne di Hyattsville n.62 ATP. Il vincente di questa sfida troverebbe al secondo turno con tutta probabilità il numero uno del mondo Novak Djokovic. Il serbo lancerà l’assalto al suo nono Australian Open contro il francese Chardy, poi percorso impervio con Zverev nei quarti ed eventualmente Thiem in semifinale.Il sorteggio lascia più aperta la parte bassa del tabellone, dove Nadal può far valere la sua seconda testa di serie. Lo spagnolo potrebbe trovare sulla sua strada Rublev (8) negli ottavi, Tsitsipas (5) o Berrettini (9) nei quarti ed eventualmente Medvedev (4) in semifinale. Urna non troppo benevola per due delle cinque azzurre al via nel main draw degli Australian Open, scrive sempre LaPresse. Il sorteggio peggiore è toccato a Jasmine Paolini, n.97 del ranking, che deve vedersela subito con la ceca Karolina Pliskova, n.6 del ranking e del seeding. Non è andata particolarmente bene nemmeno a Martina Trevisan, n.86 del ranking, sorteggiata contro la russa Ekaterina Alexandrova, 26enne di Chelyabinsk n.33 WTA. Ed è una sfida inedita anche quella tra Elisabetta Cocciaretto, n.132 del ranking, e la tedesca Mona Barthel, 30enne di Bad Segeberg n.233 WTA. Per Sara Errani, n.131 del ranking, promossa anche lei dalle qualificazioni, esordio contro la cinese Qiang Wang, 29enne di Tianjin n.34 WTA e 30esima testa di serie. Sorteggio abbastanza comodo infine per Camila Giorgi, n.76 del ranking, che debutta contro la kazaka Yaroslava Shvedova, 33enne di origini moscovite n. 1.432 WTA (in gara con il ranking protetto: è rientrata nel tour dopo tre anni di stop per maternità). Yra le big si apre la solita sarabanda con 16 vincitrici Slam in tabellone. Nove di loro sono nella parte bassa, una porzione nella quale tra Halep, Osaka, Serena, Kvitova e Muguruza è difficile anche solo ipotizzare i nomi delle due semifinaliste. La parte alta, invece, sembra disegnata per mettere in palla Ashleigh Barty con tutta le premure dovute alla numero 1 del mondo facente gli onori di casa. La 24enne del Queensland troverà al primo turno la Kovinic e un eventuale derby al secondo con la Gavrilova. Dopodiché tra l’australiana e la prima finale slam tra le mure amiche ci sarebbe un quarto con Karolina Pliskova e una semi con Svitolina, Azarenka o Kenin.