Queste sono le motivazioni che hanno portato Twitter ad annunciare l’introduzione di misure che limiteranno l’impatto della propaganda ufficiale russa sull’Ucraina sul suo social network.
Gli account ufficiali russi non verranno più “raccomandati” agli utenti di Twitter su tutte le categorie dell’applicazione, inclusa la ricerca, fa sapere la piattaforma in un comunicato.
“Non amplificheremo né raccomanderemo account governativi che appartengano a Stati che limitano l’accesso all’informazione libera e che siano coinvolti nella guerra fra stati, sia che Twitter in quei Paesi sia bloccato oppure no”.


