. In questo momento non la ritiene utile “nemmeno per gli over 80” Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell’ospedale Sacco di Milano, commentando all’Adnkronos Salute il parere emesso ieri dall’Agenzia europea del farmaco Ema e dall’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie.
“Aspettavamo che si pronunciassero gli enti internazionali”, premette Gismondo, e “naturalmente sta al ministero della Salute decidere” come recepire le raccomandazioni Ecdc-Ema. Però “io parlo da virologa – precisa – e nessun dato logico mi suggerisce di procedere adesso con una vecchia vaccinazione. Peraltro, come dimostrato, l’attuale vaccino ci protegge dalla patologia per 3-4 mesi e pertanto si sarebbe scoperti proprio nel periodo autunnale, quello più a rischio”. Gismondo resta ferma sulla stessa idea: “Bisogna avere la disponibilità di un vaccino aggiornato in autunno”.